Hai sempre fame?

Tante persone riferiscono di essere costantemente affamate o addirittura avvertono fame anche subito dopo aver finito di mangiare.

Questo è sintomo di un circolo ingiusto e infelice spia di una condizione nota come insulino-resistenza.

Andiamo per gradi: cos’è l’ insulina?

E’ un ormone prodotto dal pancres in risposta ad un aumento di zuccheri nel sangue. Il suo ruolo è quello di abbassare la glicemia facendo entrare il glucosio nelle cellule.

Nell’ insulino resistenza le cellule hanno ridotta sensibilità all’ insulina, il glucosio non entra, la glicemia resta elevata e le cellule risultano carenti di energia. Il pancreas cerca di compensare producendo altra insulina. In fase iniziale non si avvertono sintomi ma quando la condizione si perpetua a lungo i sintomi caratteristici sono:

  • Fame
  • Sonnolenza
  • Aumento del grasso addominale
  • Difficoltà di concentrazione
  • Livelli di pressione e colesterolo alti.

La buona notizia è che esiste una soluzione!

Il segreto non è mangiare meno ma ridurre la secrezione di insulina appiattendo la curva glicemica indotta da un pasto.

Se confrontiamo due pasti con lo stesso apporto calorico quello che causerà un picco glicemico minore sarà quello che ti consentirà di sentirti più sazio, più a lungo.. quindi le calorie non sono tutto.

Gestire la risposta glicemia ad un pasto ha tanti effetti benefici sul medio e lungo termine:

  • maggior senso di energia
  • minor senso di fame
  • miglioramento dell’ igiene del sonno
  • miglioramento delle funzioni cognitive e della memoria
  • riduzione degli attacchi di emicrania
  • riduzione dell’ infiammazione corporea
  • riduzione dell’ intensità dei sintomi mestruali

Ci sono diverse strategie mirate alla calma insulinemica, metterle in atto aiuterà la gestione e/o reversione di condizioni tipo insulino-resistenza, diabete di tipo 2, depressione, demenza ed alzhaimer, sindrome dell’ ovaio policistico, rischio di tumore, steatosi epatica.

Devi sapere che i valori di glicemia a digiuno si alterano molto tardivamente, quindi non sempre avere un valore di glicemia mattutina nella norma è sintomo di una mancata alterazione. Se ti senti sempre stanco ed affamato e tendi ad accumulare grasso sulla fascia addominale è molto probabile che siamo i tuoi valori glicemici post-prandiali ad essere alterati e ad alimentare i processi infiammatori e di insulino-resistenza.

Esistono dei misuratori continui della glicemia, il loro utilizzo permette di personalizzare le scelte alimentari e lo stile di vita in funzione della risposta glicemica ad un cibo o ad uno stress. Ho testato su me stessa un glucometro ed è stato sorprendente vedere come scelte banali (tipo la successione con cui consumiamo gli alimenti, la composizione di un pasto in termini di macronutrienti, l’ utilizzo di fibre per iniziare un pasto, il consumo di alimenti zuccherini o amidacei in un preciso momento della giornata) siano tutti trucchi che aiutano ad appiattire la curva.

Se soffri di insulino-resistenza o ti rispecchi nel circolo vizioso del più mangio e più mangerei contattami, valuteremo insieme se è necessario applicare un glucometro o fare dei cambiamenti nel tuo stile alimentare.

Gestire la curva glicemica significa avere cura della tua salute metabolica.

Provare per credere!